Si tratta di documentare un luogo poco conosciuto di Roma, ma ricco di storia: la Valle dell’Inferno.
Valle Aurelia è meglio conosciuta con il nome Valle dell’Inferno che, con molta probabilità, deriva da locus inferus dei Romani, corrotto nel medio evo in infernus. In questa zona, sin dal 1925, vivevano e lavoravano i fornaciai provenienti dal Lazio, dalle Marche e dalla Toscana. In questo ambiente proletario si coltivò un’antica cultura laica e ‘anarchicheggiante’, naturalmente ribelle e antifascista; si diceva infatti che in questi luoghi erano tutti Arditi del Popolo, che si battevano e si confrontavano, quotidianamente, con i padroni delle fornaci che erano i Vaselli, Bonomi, Bellagamba e Veschi.
it.wikipedia.org/wiki/Valle_Aurelia
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