Appunti di un pendolare – Fotolibro di Pino d’Amico

Pino d’Amico, uno dei soci fondatori della nostra associazione ha pubblicato il fotolibro ‘Appunti di un pendolare’.

Accalcati, così vicini da sentire uno l’odore dell’altro. Ognuno coi suoi problemi, le sue paure, le sue gioie e il suo percorso.
Il tempo passato su quel treno è tempo rubato alla vita, è tempo rubato alla felicità.
Per un pendolare poi il tempo è sempre insufficiente.
Otto ore della giornata le passa al lavoro, sette ore scarse dorme (sempre se non soffre di insonnia), un’ora la dedica a preparare i pasti, a mangiare e a bere alcol, mezzora a lavarsi. Un’altra ora se la portano via le faccende domestiche e mezzora la spesa.
Il gatto e gli affetti umani per fortuna occupano un’altra ora abbondante.
Poi c’è il tempo dedicato agli spostamenti casa/lavoro/casa, spesso in piedi su treni affollatissimi, sporchi, senza bagni e con i freni che puzzano e disperdono amianto: se va bene tre ore, se va male anche quattro ore.
Parte di questo tempo si può ingannare leggendo un libro o una rivista, facendo parole crociate o sudoku, ascoltando musica o guardando un fim sul pc portatile.

A me piace fotografare.