Incontro gratuito: Perchè la pellicola nell’era digitale?

Vi invitiamo  a partecipare a questo incontro gratuito che si terrà giovedì 3 Maggio alle ore 19 nella nuova sede dell’associazione Fotografi Romamor a Piazzale degli Eroi, 9.

Perchè molti fotografi continuano a usare la pellicola in piena era digitale?

Le moderne macchine digitali offrono una risoluzione pari o superiore a quella della pellicola 35 mm.
Utilizzando il formato raw la latitudine di posa supera quella della pellicola.
Una attenta conversione in bianco e nero fornisce risultati eccellenti, anche se sicuramente dal sapore un po’ diverso rispetto a quelli ottenibili con la pellicola.

Estremizzando e scherzando un po’, ci sono tre categorie di fotografi che scattano in pellicola:

1 – Gli alchimisti
Maghi della chimica dello sviluppo, sperimentatori incalliti di nuove pozioni magiche e combinazioni pellicola/rivelatore. Quasi sempre sperimentano in eterno senza mai trovare un punto di arrivo. Per loro il viaggio conta più della meta.
Potrebbero rischiare di essere coinvolti nei tagli alla ricerca previsti dal governo.

2 – Gli snob
Usano la pellicola per cercare di darsi un tono e distinguarsi dalla massa dei fotografi digitali. Giustificano la loro scelta affermando che la pellicola restituisce contrasti e sfumature che il digitale non può dare. Spesso non sanno neanche sviluppare e stampare in proprio. A volte spendono migliaia di euro in attrezzatura.
Del resto qualcuno deve pur finanziare la ricerca … sulla fotografia digitale.

3 – Gli amish
Si rifiutano di imparare a utilizzare il computer e vedono photoshop come il demonio. Sono fotografi pigri che giudicano più comodo e meno faticoso portare a sviluppare e stampare il rullino al laboratorio. Spesso amano le vecchie macchine vintage e sono grandi frequentatori dei mercatini dell’usato. Di solito producono stampe grigiastre e inguardabili.
Grazie a loro potremmo ricostruire l’ABC della fotografia, persino dopo un’eventuale catastrofe meteoritico-nucleare.

L’incontro prevede la partecipazione di tre fotografi ancora legati profondamente al mondo della pallicola: Cristiana Vazzoler, Luca Guerri e Paolo Del Signore, che ci racconteranno le loro esperienze e ci mostreranno alcuni loro lavori.

Chi vuole può portare liberamente il proprio materiale o raccontare la propria esperienza con la fotografia analogica 🙂

L’ingresso è libero e gratuito.